Costruito alla fine del Trecento dall’unione di due precedenti edifici (il palazzo di Rinaldo di Giorgio e la chiesa di San Martino), dal 1396 fu sede del Collegio dei Priori. L’attuale facciata si deve ad un rimaneggiamento della fine del ‘500 quando fu collocata, al centro della doppia scalinata, la statua di Papa Sisto V realizzata da Accursio Baldi. Oggi è la sede del polo museale della città. Al suo interno la Sala del Mappamondo, prima sala della pubblica libreria, voluta nel 1688 dal Cardinale Decio Azzolino il Giovane e la Sala dei Ritratti, antica sede del Teatro cittadino. Il Palazzo ospita anche, tra le sale di rappresentanza, la Sala del Consiglio comunale detta “dell’Aquila” e il Gabinetto del Sindaco.