Ensemble Giovanni Quaranta, Arianna Ricciardi, Cassandra Pepe
aiuto regia e dinamica scenica Antonio Melissa
scenografie Dario Matrone
costumi Myriam Somma
luci Alessandro Caso
vocal coach Adriano Scappini
acting coach Antonio Speranza
Durante la prima pandemia decisi di rileggere dopo anni alcune opere. Tra questi attirò particolarmente la mia attenzione il noto romanzo epistolare Dracula, sia nella versione di Bram Stoker che in quella scandinava. Da questa esperienza letteraria e dalle sensazioni di angoscia che stavamo attraversando, è nata l’ispirazione per creare e raccontare una nuova storia sul vampiro più famoso del mondo: rivisitata, attualizzata e resa in forma di musical.
Quello che stavo vivendo, le paure, le inquietudini, la rabbia, la solitudine che l’animo umano può provare in quello stato di difficoltà pandemica, hanno fatto emergere un senso di abbandono e allo stesso tempo una forza di reazione a quello che ci circondava.
Così ho ripreso il testo originale, trovando tanti spunti ed elementi da approfondire, in particolare l’eterno scontro tra il bene e il male.
Questo dualismo è l’anima della riscrittura del testo e della regia di Vlad Dracula, dove ogni personaggio è curato nei minimi particolari. Le loro anime si rivelano spesso contaminate, ambigue e impure pur presentando una loro fragilità di base.
Su questo si gioca il grande scontro tra luce e ombra, dove la magia, la scienza e soprattutto l’amore e la passione sono i veri protagonisti.
Un altro grande tema che ho voluto affrontare è il rapporto tra l’uomo e il tempo. La sua relatività e variabilità, che rende ognuno di noi capace di allargare i momenti belli e stringere quelli brutti, e viceversa. Un modo per esorcizzare forse l’impossibilità che abbiamo di rallentarlo davvero.
La mia speranza non è tanto di fornire risposte, ma piuttosto di far emergere domande tra gli spettatori. Il modo migliore per rendere un’opera allo stesso tempo spunto di riflessione, ma anche momento di divertimento e di puro intrattenimento.
Ario Avecone
Informazioni
Biglietteria del Teatro dell'Aquila 0734.284295 - biglietteriateatro@comune.fermo.it
Organizzazione
AMAT
sito internet https://www.amatmarche.net
Biglietto
Settore A € 40 - Settore B € 30 (ridotto € 15) - Settore C € 15 (riduzione valida under 25 over 65)
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