Bollicine
Lea Production
Max Giusti smette i panni del Marchese del Grillo e torna a indossare l’abito da mattatore.
Un Max inedito racconta al pubblico confessioni a cuore aperto in un clima di festa, con le immancabili bollicine.
Fermo, prestigiosa città storica che sorge a due passi dal mare, dal gusto classico dove ognuno è protagonista.
Max Giusti smette i panni del Marchese del Grillo e torna a indossare l’abito da mattatore.
Un Max inedito racconta al pubblico confessioni a cuore aperto in un clima di festa, con le immancabili bollicine.
È dedicato alla figura del ragionier Ugo Fantozzi, vera e propria maschera da commedia dell’arte inventata dalla penna di Paolo Villaggio, che ne è stato anche fortunato interprete, il racconto che sulla scena prende il volto di Gianni Fantoni.
Attraverso una scenografia prettamente ‘uditiva’, che si è avvalsa della colaborazione di Fabio Frizzi, compositore delle musiche dei film, Davide Livermore ha compiuto un’attenta selezione dai libri di Villaggio rispettando la poesia altissima e la comicità di cui il regista, scrittore e attore genovese, è stato capace.
Fuori Abbonamento.
Trasposizione teatrale della serie tv cult.
Scritto da Cristiana Farina, Maurizio Careddu e Alessandro Siani, diretto da Alessandro Siani, il musical ha tra i suoi interpreti anche alcuni dei volti più amati della serie tv.
Tra questi, Maria Esposito, per tutti Rosa Ricci, personaggio rivelazione e tra i protagonisti indiscussi di Mare fuori e il cantautore Andrea Sannino nel ruolo di Beppe Romano.
Ambra Angiolini, diretta da Giorgio Gallione, grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, porta in scena la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa.
Fuori Abbonamento
Spazio alla danza nell’esclusiva versione di Cenerentola creata da Giorgio Madia per il Balletto di Milano.
Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica Presenza.
Il regista, tra i più amati del nostro cinema, fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura grandi protagonisti di questa commedia tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto.
Nel 2024 si festeggiano 50 anni dal mitico debutto di uno degli spettacoli più longevi e amati dagli italiani, Aggiungi un posto a tavola di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, scritto con Jaja Fiastri, musiche di Armando Trovajoli.
Nel ruolo di Don Silvestro Giovanni Scifoni, attore stimato ed amato dal pubblico.
Special guest Lorella Cuccarini nel ruolo di Consolazione.
“La voce di lassù” interpretata da Enzo Garinei per quattro stagioni, verrà mantenuta in suo onore.
Andato in scena per la prima volta nel 1988, con lo stesso Nino Manfredi nei panni del protagonista, Gente di facili costumi è un testo considerato ancora oggi uno dei più eclatanti degli ultimi decenni.
A portarlo in scena una coppia d’eccezione come Flavio Insinna e Giulia Fiume diretti da Luca Manfredi.
Neri Marcorè diretto da Giorgio Gallione nello spettacolo di teatro-canzone fa rivivere sul palcoscenico La buona novella, album di Fabrizio De André pubblicato nel 1970 e costruito quasi nella forma di un’opera da camera con partitura e testo composti per dar voce a molti personaggi, Maria, Giuseppe, Tito il ladrone, il coro delle madri, un falegname, il popolo.
La stagione del Teatro dell’Aquila il 6 giugno vede in scena Europeana, un susseguirsi di scampoli, brandelli, flash dalla storia europea novecentesca del praghese Patrik Ourednik.
Una storia di mille storie, in cui si getta uno straordinario interprete come Lino Guanciale, avvolto dai frammenti musicali del fisarmonicista sloveno Marko Hatlak.