W. A. Mozart (1756 – 1791)
Sonata in do maggiore n. 10 K. 330 “Parigina”
Yuanfan Yang (1997)
The Haunted Bell
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F. Chopin (1810 – 1849)
24 Preludi per pianoforte op. 28

BIOGRAFIA
Nato a Edimburgo, Yuanfan Yang si è un laureato sia alla Royal Academy of Music, sia al Royal College of Music di Londra; in quest’ultimo sta studiando attualmente per l’Artist Diploma. Yuanfan si è recentemente aggiudicato, nel settembre 2022, il Primo Premio e il Premio del Pubblico al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Casagrande di Terni. In precedenza, aveva ottenuto il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Frechilla-Zuloaga in Spagna, il Prix Animato Tarnow nel 2018 e il Roma International Piano Competition 2018 nonché il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale per Giovani Artisti di Cleveland negli USA nel 2015 e, nel 2014, il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Franz Liszt a Weimar in cui si era anche aggiudicato i premi speciali per la migliore improvvisazione e composizione e per la migliore interpretazione delle opere di Liszt. Yuanfan è anche dotato di una particolare velocità nella lettura a prima vista, essendo stato campione del Michael Abraham Sight-Reading Award per sei anni consecutivi. Ha anche vinto nel 2015 il Primo Premio al Concorso pianistico organizzato dalla Liszt Society britannica, nel 2018 il “Lilian Davies Prize” della Royal Academy of Music e il Sterndale Bennett Prize. Nel 2016 si è aggiudicato la vittoria al Grand Prix Interlaken Classics International Piano Competition, ed è anche ex vincitore, nella categoria “strumenti a tastiera” e gran finalista del concorso BBC Young Musician of the Year 2012. Ha beneficiate inoltre del supporto di Help Musicians UK, Talent Unlimited e Munster Trust. Nel 2019, Yuanfan è stato uno dei vincitori dell’Hastings International Piano Concerto Competition, vincitore del Premio Speciale per il miglior concorrente britannico dopo la sua esibizione nel Concerto per pianoforte n. 3 di Prokofiev con la Royal Philharmonic Orchestra. Appassionato camerista, Yuanfan ha ricevuto nel 2020 il Premio della Royal Overseas League Collaborative Piano. Si è esibito in numerosi festival importanti, per prestigiose società di concerti e in eventi in tutto il Regno Unito, in Cina, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Spagna, Svizzera e Stati Uniti, e ha eseguito concerti di Beethoven, Brahms, Chopin, Gershwin Grieg, Mozart, Prokofiev, Rachmaninoff e Tchaikovsky con grandi orchestre come la Royal Northern Sinfonia, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Romanian Radio National Symphony Orchestra, la Wuhan Philharmonic Orchestra, la Canton Symphony Orchestra e, a Cleveland, la Minnesota Orchestra. Nel 2022, è stato selezionato per il Debut Scheme del Tillett Trusts, che lo ha visto debuttare, tra le altre sedi prestigiose di questa Stagione, al Kings Place di Londra. Yuanfan è anche compositore versatile e abile improvvisatore: recentemente il suo Concerto per pianoforte n. 3 in cinque movimenti e il brano per pianoforte solo “Petite Partita” hanno vinto il Primo Premio e la medaglia d’oro al Concorso Internazionale Rachmaninoff nella categoria “Composizione”. In ottobre 2022 a St John’s Smith Square a Londra è stato eseguito un concerto dedicato quasi interamente alla sua musica con la Berlin Metropolitan Orchestra. Questo concerto includeva la prima esecuzione mondiale di selezioni dal suo nuovo Concerto per pianoforte n. 4, nonché movimenti dal suo Concerto per pianoforte n. 3, musica e canzoni per pianoforte solo da lui composte. La sua “Fantasy in sol” per pianoforte è stata trasmessa da BBC Two nel 2007 e nel 2008, e il suo arrangiamento di “Scarborough Fair” è stato trasmesso da BBC Four nel 2010. La sua composizione per pianoforte “Waves” ha vinto il premio della European Piano Teachers Association UK Composition Competition 2011 ed è stato anche uno dei vincitori del BBC Proms Young Composers Competition 2011. Il suo “Haunted Bell” ha vinto il primo premio al Golden Key International Piano Composition Competition nel 2012 ed è stato trasmesso su BBC Four e BBC Radio Tre. È stato finalista al National Center for Early Music Composers’ Award 2013, dove il suo pezzo “Crushed Suites” è stato presentato in anteprima e registrato dal famoso ensemble di musica antica Florilegium. Nel 2016, le sue ” Silhouettes” per piccolo ensemble e “Axis” per violino e pianoforte sono state presentate in anteprima a Londra e premiate all’Alan Bush Composition Competition 2016 della Royal Academy. Il suo Concerto per pianoforte n. 1 “The Wilderness”, composto per pianoforte solo e orchestra sinfonica completa e scritto all’età di diciassette anni, è stato eseguito per la prima volta a Qianjiang, in Cina, e successivamente è stato eseguito a Manchester, Londra, Parigi e Wuhan. Nel 2017 questo concerto è stato scelto per ricevere un consistente finanziamento dal China National Arts Fund e successivamente per essere eseguito in otto spettacoli pubblici con la China National Orchestra of Theatre & Dance in diverse città della Cina tra il 2017 e il 2019. Nel settembre 2019, il Concerto per pianoforte n. 2 di Yuanfan “The Peony Pavilion” è stato presentato in anteprima al Greenwood Theatre di Londra con la Hornton Symphony Orchestra, con lui stesso come solista. Il suo album di debutto “Watercolor”, caratterizzato da una gamma eclettica di musica per pianoforte solo insieme a tre sue composizioni, è stato pubblicato su Orchid Classics con il plauso della critica, e ha ricevuto quattro stelle dalla rivista International Piano Magazine.

“Straordinariamente bravo per un pianista di questa età… esecuzione brillante, splendidamente organizzato, lascia senza fiato per l’emozione che esprime ed è profondamente toccante dal punto di vista sentimentale”.
Stephen Wigler, International Piano Magazine

“[Le composizioni di Yuanfan] sono talmente piene di vita che puoi sentire le onde del mare, vedere il sole che tramonta e sentir suonare le campane…variano dal virtuosismo squillante a una commozione piena di sentimento, impressionanti in un ragazzo così giovane.”
Fiona Maddocks，The Guardian