Dal 2 al 4 aprile a Fermo debutta nella sua nuova veste Tipicità Festival. Tutto da scoprire l’innovativo format, un vero e proprio ecosistema del bello e del buono nel quale confluiscono produttori, amministratori, giornalisti, blogger, influencer, buyer e visitatori.
Presenze fisiche ed interazioni digitali alimentano, nella massima sicurezza, una community che si confronta, fa business, offre esperienze e non termina la sua esperienza nei giorni del Festival, ma rimane connessa attraverso la “Tipicità Endless Experience”.
A trent’anni dall’esordio la manifestazione si presenta con una nuova formula, un’ulteriore evoluzione che cavalca i cambiamenti epocali del periodo pandemico.
Un weekend destinato, come da tradizione, a curiosi e golosi, gourmet, food trotter ed italian enthusiast. Tema portante: valorizzare il locale parlando al globale, far conoscere al mondo le innumerevoli eccellenze marchigiane ed italiane. Al centro dell’attenzione il cibo e le specialità gastronomiche, insieme ad attrattive territoriali, icone del fashion e simboli del “saper fare”.
Curiosando nel padiglione emergono i primi tratti della nuova Tipicità: aree vive e pulsanti che parlano di biodiversità e biologico, cucina e lievitati d’autore, vini da vitigni autoctoni, specialità rare di territori vicini e lontani, proposte immersive nei luoghi e manifattura d’alta gamma.
Premiata nel 2020 con il Food and Travel Award, per il Grand Tour delle Marche come miglior eventoiniziativa realizzata in Italia, a trent’anni dall’esordio la manifestazione si presenta con una nuova formula, un’ulteriore evoluzione che cavalca i cambiamenti epocali del periodo pandemico. Tra le novità di maggior rilievo, l’allungamento della manifestazione, che passa dai consueti tre giorni a cinque. Contenuti e personaggi, itinerari e mete, cibo e making saranno fruibili nell’ambito di giornate professionali altamente specializzate, giovedì e venerdì, con approfondimenti e confronti su tematiche di grande attualità che si ricollegano al benessere e al buon vivere, tra le quali: sostenibilità sistemica, economia circolare, nuovi modelli economici, sana alimentazione, longevità attiva, mobilità intelligente e turismo esperienziale.
Queste prime due giornate vedranno la partecipazione di noti personaggi, scienziati, giornalisti, ricercatori ed esperti. Non a caso Tipicità detiene partneship scientifiche con tre Atenei: Università Politecnica delle Marche, Università di Camerino ed Università di Macerata, ma ha stretti rapporti di collaborazione anche con Istituti di ricerca e con il CNR.
Il weekend è invece destinato, come da tradizione, a curiosi e golosi, gourmet, food trotter ed italian enthusiast. Tema portante: valorizzare il locale parlando al globale, far conoscere al mondo le innumerevoli
eccellenze marchigiane ed italiane. Al centro dell’attenzione il cibo e le specialità gastronomiche, insieme ad attrattive territoriali, icone del fashion e simboli del “saper fare”.
Curiosando nel padiglione emergono i primi tratti della nuova Tipicità: aree vive e pulsanti che parlano di biodiversità e biologico, cucina e lievitati d’autore, vini da vitigni autoctoni, specialità rare di territori
vicini e lontani, proposte immersive nei luoghi e manifattura d’alta gamma.
Il lunedì, infine, è dedicato, come nelle precedenti edizioni, agli operatori professionali del cibo: ristoratori, chef, pizzaioli, sommelieres…
L’organizzazione di Tipicità è già al lavoro per forgiare nuove modalità di promozione del #vivereallitaliana, come quelle che negli anni hanno visto sfilare il meglio delle Marche e dell’Italian Style a New York, Dubai, Mosca, Abu Dhabi, Montreal.
Informazioni
segreteria di Tipicità 0734.277893 - orari di apertura 2 e 3 aprile ore 9.30-21.00 - 4 aprile ore 10.00-20.00
Biglietto
Ingresso a pagamento: Intero €8,00 Ridotto €4,00 (dai 13 ai 18 anni, Over 65) Gratuito bambini fino a 12 anni
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