Su una scena cosparsa di barattoli, ruote di biciclette, marmitte, comignoli e ferri vecchi di ogni genere, il racconto diventa teatro, la parola fonte inesauribile di immagini e di emozioni. Un attore racconta, rappresenta, canta ed evoca con l’ausilio di questi particolarissimi oggetti una storia appassionante.
Nella parte sud delle Marche, laddove questa confina con l’Abruzzo, c’è un luogo di straordinaria bellezza : i Monti Sibillini.
Lassù vivono storie potenti, fatte di viaggi, asprezze, ruscelli e magia, storie create dagli uomini per essere raccontate agli altri.
La più importante delle leggende è senza dubbio quella della reggia incantata nascosta nelle viscere della montagna, dove una bellissima e potente fata vive rinchiusa dalla notte dei tempi.
Un materiale ha riempito l’immaginazione di intere generazioni per fermarsi agli inizi del 1400 nell’opera letteraria di un cantastorie toscano, tale Andrea da Barberino, che ne fece luogo privilegiato del suo “GUERIN MESCHINO”.
Evento inserito nelle Residenze Teatrali del Teatro Nuovo di Capodarco
Informazioni
Info e prenotazioni: 347.5706509 anche whatsapp
Organizzazione
Circolo del Cinema Metropolis