Umberto Galimberti è nato a Monza nel 1942 ed è uno dei più noti filosofi, sociologi e psicoanalisti italiani. Laureatosi alla Cattolica di Milano con una tesi su di lui, diventa poi amico e traduttore dello psichiatra e filosofo Karl Jaspers. La sua curiosità e la sua strenua volontà di fare ricerca scientifica all’interno delle mille sfaccettature della filosofia e della psiche umana, gli donano una fama che lo precede e che arriva in breve tempo a procurargli il ruolo di professore, prima di Antropologia Culturale, poi di Filosofia della Storia e di Filosofia Morale alla Ca’ Foscari di Venezia, per la quale ha insegnato dal 1972 ad oggi.
Indagatore del pensiero, diventa poi, dopo un percorso di psicanalisi privata presso il CISA di Milano, indagatore dei nessi tra psicopatologia e problemi filosofici dell’essere umano, divenendo poi non solo psicanalista ma anche ricercatore e membro della prestigiosa International Association for Analytical Psychology.
La sua attività di ricerca si è presto affiancata a quella naturale di divulgatore scientifico, è stato infatti collaboratore delle pagine filosofiche, culturali e divulgative de’ Il Sole 24 Ore tra 1987 al 1995 e lo è attualmente de’ La Repubblica; Galimberti racconta volentieri al grande pubblico anche le su riflessioni sul rapporto tra filosofia e psicologia, tra filosofia e religione, e tra le nuove generazioni e il nichilismo. Tra i suoi volumi sono divenuti celeberrimi i saggi divulgativi come L’Ospite Inquietante. Il nichilismo e i giovani, I miti del nostro tempo, e Cristianesimo. Religione dal cielo vuoto.
Informazioni
Info 338.4162283 - Biblioteca civica 0734.284310 - ingresso gratuito
Organizzazione
Associazione Ante Litteram in collaborazione con Biblioteca Civica "Romolo Spezioli"